LUCUS A LUCENDO

A proposito di Carlo Levi

di Alessandra Lancellotti, Enrico Masi
Prodotto da Caucaso 
con Istituto Luce Cinecittà,
in collaborazione con Domus Films.

Tra il genere biografico e creativo, il documentario è l’incontro delle diverse traiettorie di vita, di tempo e di espressione artistica di Carlo Levi.

Viene presentato in prima mondiale al 37. Torino Film Festival Lucus a Lucendo. A proposito di Carlo Levi, il film documentario dedicato a una figura unica del panorama artistico e intellettuale del Novecento.

 

Sinossi

Protagonista del film è Stefano Levi Della Torre, pittore e nipote dell’intellettuale torinese, che a distanza di due generazioni intraprende un viaggio nei luoghi del confino e della vita pubblica di Carlo, tra il Piemonte, Parigi, la Lucania, Roma, con l’obiettivo di creare un’opera pittorica che possa racchiudere i simboli dell’impegno politico e artistico di Levi. Ad accompagnarlo uno dei più importanti studiosi e intellettuali italiani, Carlo Ginzburg, e Alessandra Lancellotti, regista e personaggio in campo, che incarna un nuovo discepolo, ruolo che Stefano aveva ricoperto con lo zio. Il loro dialogo si intreccia con le immagini di alcuni dei più importanti archivi visivi d’Italia; con i grandi avvenimenti della storia collettiva e con la dimensione intima, familiare e artistica di Carlo Levi. E corrono le immagini di ieri e di oggi della Lucania, rivelata nel Cristo. Quel territorio di cui Carlo Levi ricordava il passato boschivo con l’espressione lucus a non lucendo (bosco della non luce). Quel paesaggio oscuro conosciuto durante il suo confino, oggi, ospita Matera, Capitale Europea della Cultura.

 

Set di Alassio. Donna di Sabbia
C. Ginzburg, S. Levi Della Torre, A. Lancellotti
Filomena. Set in Basilicata. Foto di E. Cuccarese
Dal set Tursi (Mt). ⒸE. Cuccarese
Still dal set Matera. Palazzo Lanfranchi
Frame dal set Tursi (Mt)
Stefano Levi Della Torre. Nipote di Carlo Levi

Note di Regia

La ricerca per il documentario è nata in luoghi che per anni abbiamo vissuto come osservatori sul mondo contemporaneo. Se dapprima era il gusto per un certo tipo di paesaggio ordinario a muoverci, dopo si sono stratificate motivazioni antropologiche, letterarie e di storia sociale. In questa scoperta dell’eredità leviana, Stefano Levi è un corpo narrante privilegiato: interprete di una storia sospesa fra passato e presente, e varco per una nuova ricerca di senso di coloro che abitano quei territori oscuri e dolenti, rimasti sepolti nel silenzio della storia. Pertanto dalle memorie di viaggio di Carlo Levi riportiamo a galla l’idea di un bosco tanto fitto da non filtrare la luce, uno spazio in cui fare esperienza della conoscenza dell’altro per meglio conoscere se stessi.

(Alessandra Lancellotti)

Abbiamo iniziato a filmare nel 2015 con la vecchia Arri BL 16mm, seguendo direttamente un vento che girava a sua volta venendo da Meridione. Da quel momento è stato un susseguirsi di letture di infiniti testi, la creazione di una sezione della libreria, continui viaggi in Francia, soprattutto in treno da Torino, e in Italia, quasi in ogni luogo, dove l’eredità di Carlo fosse sensibile: Trieste, Firenze, Roma, Bologna, Torino, Milano, Napoli, la Sardegna, la Sicilia, e poi la Germania, Parigi, la Bretagna e New York, con la copertina americana da lui dipinta per un libro di Mario Soldati, chiedendo ai carabinieri di attendere un attimo per poterla completare, prima di arrestarlo. La presenza di Levi è così vasta che diventa per noi quasi immanente, una malattia positiva di conoscenza, di amore per il mondo, di critica e contemplazione delle sue forme diverse, delle sue “divergenze specchianti”.

(Enrico Masi)

Credits

prodotto da: Caucaso
in associazione con: Istituto Luce Cinecittà
in collaborazione con: Domvs Films
con il sostegno di: Film Commission Torino Piemonte – Piemonte Doc Film Fund, progetto realizzato con il Fondo Etico Bcc Basilicata, Comune di Tursi, Comune di Aliano
scritto e diretto da: Alessandra Lancellotti, Enrico Masi
con: Stefano Levi Della Torre, Alessandra Lancellotti, Carlo Ginzburg, Filomena Poidomani, Vincenzo D’Elia
produttori: Rosanna D’Aloisio, Stefano Migliore
direttore Fotografia: Stefano Croci
montaggio: Mirko Capozzoli, Enrico Masi
con la speciale collaborazione di: Emilia Costa
assistente al montaggio: Carlotta Guaraldo
assistenti alla regia: Enrico Carnuccio, Davide Rabacchin
assistenti operatori: Tomas Rigoni, Andrea Pratizzoli, Lamberto Mongiorgi
supporto alla produzione a Parigi: Alexis Taillant, Nadège Labé,Thibaud Taillant
musiche: Zende Music Ensemble, feat. Marcello Picchioni, Luca Romeo, Laura Loriga 
mixage: Jacopo Bonora
suono presa diretta: Stefano Migliore, Giovanni Labriola
ricerca del suono: Giovanni Labriola
fotografi di scena: Enrica Cuccarese, Enrico Carnuccio, Lorenzo Attardo, Marcello Bianchi
grafica: Enrico Carnuccio
supervisione scientifica: Daniela Fonti, Ersilia Alessandrone Perona, Renato Barilli, Giovanni De Luna, Marcella Marmo, Simonella Condemi, Stefano Levi Della Torre
con il supporto di: Centro Studi Archivio Pier Paolo Pasolini – Cineteca di Bologna, Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, Istituto Italiano di Cultura di Parigi, Giulio Einaudi Editore, Museo del Risorgimento di Torino, Centro Carlo Levi di Matera, Polo Museale della Basilicata, Alliançe Française di Torino, Lycee Chateaubriand – Villa Strohl Fern, Istoreto, Istituto Piemontese per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea, Pinacoteca Carlo Levi di Alassio, Comune di Alassio, Associazione Culturale Crassanum, Comune di Grassano, Comune di Alassio, Polo del ‘900, Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, Centro Studi Piero Gobetti di Torino, Centro di Documentazione Rocco Scotellaro, Fondazione Giorgio Amendola di Torino , Politecnico di Milano, Lombardia Film Commission, Liguria Film Commission

Referenti archivi: Antonella Lavorgna, Roberto Chiesi, Giulia Carbonero, Giulio Pedretti, Luciano Boccalatte, Barbara Berruti, Claudio Olivieri, Aurora Palandrani, Michele Sforza, Paolo Bottino, Paola Olivetti, Gaetano e Henry Martino, Peppe Notarangelo, Mario Notarangelo,Toni Notarangelo, Cristiano Migliorelli, Matteo Zannoni

Archivi: Repertorio Archivio Storico Istituto Luce – Cinecittà, AAMOD Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, Archivio Storico Domenico Notarangelo – Associazione Culturale Pier Paolo Pasolini di Matera, Cineteca Lucana, Archivio INA, Archivio Storico del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Superottimisti AMNC

Formato: 2K, 16mm, Archive

Paesaggio lucano. Foto di Enrica Cuccarese
Mare di Argilla. Foto di Enrica Cuccarese
Torino. Sinagoga. Foto di Enrico Carnuccio

Realizzato con il sostegno di
Film Commission Torino Piemonte – Piemonte Doc Film Fund
Progetto realizzato con il Fondo Etico BCC Basilicata

Con il supporto di
Fondazione Carlo Levi,  Comune di Tursi, Comune di Aliano 

Con il patrocinio di
Città di Torino, Città di Matera, Fondazione Basilicata – Matera 2019, Lucana Film Commission.